S. Donà di Piave (VE)

Progetto Off Limits

21 comuni della Provincia di Venezia nell’ambito territoriale dell’ULSS n 4 “Veneto Orientale”

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Ente gestore

Servizio per le Dipendenze di San Donà di Piave – Azienda ULSS 4 “Veneto Orientale”
Responsabile: dr. Diego Saccon, direttore dipartimento
Riferimento progettuale: dr. Tiziano Sartor, educatore professionale

Ambiti privilegiati di intervento

Nei fine settimana l’equipe di operatori si posiziona con il proprio camper all’esterno dei locali notturni: discoteche, pub, discoclub, birrerie; nelle piazze; nei concerti e nelle diverse manifestazioni dove i giovani trascorrono il loro tempo libero.

Specificità

Off Limits, attivo dal 1998, è un progetto di prevenzione dei comportamenti a rischio da parte della popolazione giovanile: uso e abuso di sostanze, di alcol, guida in stato di ebbrezza. La caratteristica principale, nei primi anni di vita del progetto, è stata la realizzazione dell’allestimento delle stanze di decompressione (chill out room) all’interno delle discoteche quando la musica tecno ed house erano agli apici della moda.

Lo scopo era quello di permettere alla clientela di vivere un momento di relax stazionando in un luogo senza giochi di luci, con la musica ad un volume ridotto, prima di mettersi in auto per rientrare a casa, in modo da superare la stanchezza del momento, riducendo così il rischio di incidenti gravi del sabato sera. Con il passare degli anni e con il mutare del “mondo del divertimento della notte”, Off Limits si è dotato di un camper, cominciando così a stazionare all’esterno delle discoteche, dei discobar, sulle piazze o isole pedonali e nelle manifestazioni musicali. Al camper di Off Limits i ragazzi accedono in modo libero, gratuito e anonimo; fra le varie attività proposte i giovani possono sottoporsi al test alcolimetrico per vedere in modo oggettivo il proprio tasso di alcol nel sangue. Inoltre ci si può anche sottoporre al test del CO, al fine di valutare la propria intossicazione da monossido di carbonio (in seguito al fumo delle sigarette). Scopo degli interventi è fornire informazioni (scientifiche) corrette sugli effetti e i rischi legati all’uso di sostanze e alcol, favorendo una scelta più consapevole e auto- protettiva, da parte dei giovani e in generale dei frequentatori dei locali e feste.

Dal 2007 è attivo “GO-CARD” il collegamento online delle prove etilometri in connessione con altri progetti veneti, e l’emissione di una tessera (card) ad ogni persona che si sottopone ad etiltest.

A fine serata i dati rilevati attraverso le diverse tessere erogate vengono messi in rete in modo da ottenere una raccolta dati complessiva. La tessera consente di individuare il proprietario in occasione di altre uscite o in territori diversi dai nostri e fornisce una panoramica dei consumi della persona. Il tutto si svolge tutelando la privacy della persona.

I giovani vengono accolti presso il nostro spazio, che sia il camper o lo stand (infopoint), per parlare, chiedere informazioni, confrontarsi con gli educatori. L’equipe è disponibile a dare consigli e informazioni per l’accesso ai diversi servizi presenti nel territorio. Durante le estati i nostri interventi si concentrano lungo il litorale – Bibione, Caorle, Cavallino-Treporti, Jesolo – località che a tutt’oggi riescono ancora ad esercitare una forte attrazione sia sui giovani della zona che su quelli delle province limitrofe, funzionando da potente richiamo per la porzione giovane del turismo estivo.

Dal 2016 è stata messa in rete un’App per smartphone, da scaricare gratuitamente, grazie alla quale sono recuperabili informazioni corrette sulle droghe, è possibile fare un calcolo teorico della propria alcolemia in base alle bevande alcoliche auto dichiarate, conoscere il calendario delle nostre uscite.

Nel 2017 c’è stato un aggiornamento dell’app che ha consentito il dare la possibilità a tutti i possessori della go-card di visionare lo storico delle proprie misurazioni alcolemiche effettuate presso qualsiasi unità mobile di Safe Night.

Dal 2019 è stata inserita una sezione sul Gioco d’Azzardo Patologico realizzando apposito materiale informativo e un questionario da somministrare alla popolazione rispetto alle proprie abitudini al gioco.

Nel 2020, in piena pandemia Covid Sars-19, si è riusciti a mantenere attive le uscite con il camper lavorando sempre sull’informazione, prevenzione e protezione; è stato aggiunto ai nostri consueti materiali divulgativi, un kit/gadget riferito al Covid che viene consegnato alle persone incontrate per istruire sui comportamenti di protezione dal contagio da Coronavirus.